La nonna Etta preparava un risotto alla milanese che rasentava la perfezione.
Come le opere sartoriali che ogni giorno confezionava.
Le radici del brand affondano nella Milano degli anni ’30, anni nei quali mia nonna Antonietta Quartieri iniziò la sua vita lavorativa nelle diverse sartorie del centro di Milano, non potendo lavorare come apprendista nella Calzoleria dove lavorava suo padre. Partita raccogliendo da terra gli scampoli di tessuto, divenne esperta nel taglio e nel cucito, tutto rigorosamente a mano: l’uso dell’unica macchina da cucire presente era riservato al proprietario.
Con leggerezza e gioia di vivere la sua esperienza crebbe nonostante la guerra, passando con maestria dalle camicie, agli impermeabili fino al confezionamento delle cravatte.
Nessuno portò avanti questa tradizione, così una parte importante della mia famiglia e delle mie origini rischiava di perdersi per sempre, scivolando lentamente nell’oblio.
La passione e queste riflessioni mi hanno condotto alla ricerca di un prodotto unico che avesse non una ma due anime, una radicata al passato e alle mie tradizioni, l’altra attuale e forte nel presente: nasce così la cravatta Quartieri.
Disegni classici rivisti si uniscono a forme educatamente attuali per dare origine ad una cravatta unica e raffinata.
La cravatta è il simbolo per eccellenza dell’eleganza maschile.
Prima di essere consegnata al suo fortunato proprietario, ogni cravatta deve passare cinque diversi controlli di qualità che vanno dalla seta fino al confezionamento finale.
Ogni cravatta Quartieri è riposta in una scatola preziosa, uno scrigno realizzato a mano in Italia. La confezione viene personalizzata per ogni cliente, un bene prezioso da custodire gelosamente.
Ogni cravatta è creata a mano da artigiani esperti, selezionati con criteri rigorosi, per dare alla luce un prodotto attuale ma con tradizioni e valori indimenticabili.
Tutte le cravatte Quartieri sono realizzate con i migliori tessuti italiani, frutto di anni di ricerca e di esperienza tramandata e condivisa; durante tutto il processo realizzativo il lavoro e l'ambiente sono elementi fondamentali, sempre tutelati e rispettati.
Lo studio della perfetta combinazione tra interni ed esterni è stata fondamentale. Come per le persone, anche le cravatte migliori si riconoscono dall’anima che nascondono. Le cravatte Quartieri di anime ne ha due, come la città di Milano.
La scelta fatta è quella di unire due diverse fodere.
Due anime diverse come quelle di Milano e che solo chi vi è nato e vissuto conosce: una avvolgente e rassicurante ed una impassibile e, apparentemente, distaccata.
L’anima più profonda è in pura lana vergine di medio peso che dona morbidezza, corpo e consistenza alla cravatta: la struttura portante attorno alla quale si sviluppa tutto.
A questa ne è unita un’altra in puro cotone che grazie a trattamenti particolari aderisce perfettamente a quella in lana, il tutto senza l’uso di alcun additivo o adesivo.
